Motoclub AMX

Lo scorso weekend si è svolta la prima prova del Campionato Italiano Motorally 2016, nello splendido scenario di Cascia in provincia di Perugia.

I 230 piloti iscritti, e un paddock da record, hanno animato la domenica di questo piccolo paese Umbro sin dalle prime ore del mattino.

Due le prove speciali tracciate per la gara, la prima di 18 Km è stata preparata per dare ala possibilità ai piloti di sgranchirsi adeguatamente con un percorso lineare e piuttosto veloce. Un poco più tecnica la seconda PS, di 32 Km, che a detta dei piloti è stata molto veloce e lineare, forse meno adatta agli enduristi e più indicata per i puristi del motorally.

La partenza è avvenuta regolarmente alle 8,30 del mattino, la gara si è svolta su di un  terreno ideale, grazie alla pioggia che ha annaffiato quel tanto che serviva sia il percorso in terra che quello misto a pietre e brecciolino.

Ottima prestazione per Marco Iob ( Honda RS Moto) che nella classe E (E-600) si piazza al 2° posto ed entra nella top ten della classifica assoluta con 8° posto.

Nella Classe D (D-450) 7° per Matteo Rizzi su Yamaha Errezeta che conferma il 23° posto nell’assoluta mentre Sandro Calesini Ktm (Co-Master Team) si è classificato 17° di classe e 39°assoluto.

Gerini Maurizio Husqvarna (Team rally Solarys), nonostante la terza posizione assoluta realizzata nella prima speciale e la sesta nella seconda PS a causa di un problema alla strumentazione riscontrato al CO ha subito una penalizzazione di 7 minuti che gli sono costati il 4° posto assoluto e primo di classe .

Buoni risultati anche peri  restanti portacolori del Motoclub AMX

 

A proposito della gara di Cascia abbiamo scambiato qualche parola con il pilota, e videomaker seguitissimo, Michele Cotti (Pro-Al Racing Team):

“ E’ stata una gara piacevolissima,  anche se ho avuto un problemia nella prima speciale che, purtroppo, ha compromesso la mia gara. Era da parecchio tempo che non mi divertivo così in una gara. Un bel weekend con un tracciato perfetto, molto lineare e veloce. Sicuramente la seconda PS era più adatta agli esperti di Motorally piuttosto che agli enduristi perché meno tecnica del solito ma molto veloce. Sono rimasto impressionato positivamente dal gran numero di iscritti, probabilmente è stata trovata la formula giusta per rendere interessanti queste gare di Motorally.”