Motoclub AMX

comunicato stampa 22/2018

Diciannovesima posizione per Maurizio Gerini#42 che nello Stage2 non commette errori gravi e avanza.
E’ stata una prova corta ma impegnativa oggi al Merzouga Rally 2018 e come preannunciato da Edo Mossi al breafing di ieri, la navigazione l’ha fatta da padrona attraverso varie piste che si snodavano su due anelli, uno a sud e uno a nord nel deserto che da il nome a questo bellissimo rally. Dune tagliate con incognite particolari e sabbia di varia consistenza, sono state le assolute protagoniste nella giornata di oggi, con difficoltà di varia natura sommate all’orario peggiore che si possa prevedere, intorno a mezzo giorno con sole a picco che impediva la giusta prospettiva e che ha provocato diverse cadute.
Maurizio Gerini#42 sostenuto a distanza dal presidente Davide Corradini del Motoclub AMX nella base operativa di Reggio Emilia in Italia, ha guidato bene e a parte un piccolo errore che ha pagato con frazioni di tempo non troppo importanti, a causa del salto di un waypoint che ha dovuto cercare nuovamente dopo il suo passaggio, lo stesso si è detto soddisfatto anche se tradisce un briciolo di insoddisfazione per il risultato finale, certo migliore rispetto a ieri ma lontano dalle posizioni di vertice occupate da competitor di tutto rispetto e in pratica quasi irraggiungibili come Benavides, Quintanilla e Toby Price che rispettivamente si aggiudicano la tappa, fatto salvo eventuali penalità che verranno comminate solo a tarda sera.
“Ho guidato con attenzione e non ho commesso errori gravi come nella giornata di ieri, rimontando anche vari piloti che mi precedevano. E’ stato complicato intorno a mezzogiorno perché il sole a picco dissipava le ombre e non si riuscivano a distinguere asperità e avvallamenti, così sbagliare era proprio facile. Tutto sommato non è andata male e gli altri là davanti sembrano essere di un altro pianeta, vedremo col prosieguo della gara cosa accadrà, resto fiducioso e ottimista”, così si è raccontato Maurizio al termine della prova.
Domani tappa Marathon con due stage molto impegnativi, si parte con lo Stage3 di 241,10 km considerata la “regina” del Merzouga 2018, nessuna assistenza e si dovrà contare solo su se stessi.
Bisognerà attraversare le dune soffici dell’erg Rissani, del Chebbi con vari passaggi insabbiati nella regione di Fezou percorrendo in seguito le dune di Ouzina prima di raggiungere il campo tendato in mezzo alle dune approfittando della bellezza delle stelle di notte ammesso di non restare svegli per riparare il proprio mezzo. La seconda giornata Marathon poi proseguirà con lo Stage4 di 233 km di cui 103 di trasferimento dove non ci sarà cronometro e si potrà guidare senza stress prima di raggiungere le rispettive assistenze al bivacco del Tombuctu, sede operativa del Afriquia Merzouga Rally 2018.

Classifica di fine tappa Stage 2
1° Kevin Benavides – Honda
2° Pablo Quintanilla – Husqvarna
3° Toby Price – Ktm
4° Franco Caimi – Yamaha
5° Cornejo Ignacio – Honda
20° Maurizio Gerini – Husqvarna 450 rally Solarys Racing

Franco Iannone
ufficio stampa
Motoclub AMX

Merzouga (Marocco) 17 aprile 2018