Motoclub AMX

Sotto la direzione di gara del Motoclub Le aquile di Pietramontecorvino, lo scorso fine settimana,  si sono svolte a Pietramontecorvino (FG) la terza e la quarta prova del Campionato Italiano assoluti e Coppa Italia di Enduro.

Gara particolarmente impegnativa per i concorrenti che sono stati messi a dura prova dalla difficoltà del tracciato e dalle varie prove che prevedevano 55 Km di tracciato, da percorre tre volte per ogni giorno, con un totale di 17 prove speciali cronometrate.  Oltre ai 7 Km e mezzo di cross test , quasi un chilometro e mezzo per l’estrema e altri 7 Km di enduro test la prova pugliese è stata resa ulteriormente impegnativa da un controllo orario tirato reso piuttosto difficoltoso dalla natura del fondo, costituito da mulattiere pietrose, sentieri fangosi, guadi e porzioni di sottobosco dal quale affioravano insidiose radici e rocce sporgenti.

Sabato difficile per Davide Beggio (Husqvarna 250 2t) che durante il secondo giro di trasferimento è caduto rimediando una forte botta al polso. Guidando con due dita, e mezzo palmo della mano, è riuscito però a portare avanti la gara piazzandosi primo assoluto in un enduro test.  Ma la sfortuna gli ha presentato il conto più tardi con la rottura del freno posteriore che, data l’impossibilità di ripararlo, lo ha costretto ad abbandonare la gara del sabato.

La pioggia caduta nella notte di sabato ha reso il tracciato ancora più difficile e scivoloso tanto da obbligare la direzione gara ad annullare il primo Enduro Test.

Nonostante la botta del sabato Davide Beggio ha voluto ugualmente prendere parte alla gara della domenica. Sotto l’effetto di iniezioni di antidolorifico ha iniziato bene la quarta prova e ha corso in modo perfetto sino a quando una radice scivolosa lo ha fatto scivolare e cadere rovinosamente. Per diversi secondi Beggio ha dovuto interrompere la gara accumulando ritardo al controllo orario del trasferimento tirato. Penalizzato di un minuto, per un ritardo di dieci secondi, non si è perso d’animo e tra il dolore e la rabbia ha inanellato la vittoria assoluta di due enduro test. E’ la prova che Davide c’è sia con il fisico che con la testa, e grazie a alla combinazione dei due fattori è riuscito a recuperare buona parte dello svantaggio accumulato. Uno straordinario recupero che glia ha consentito di limitare i danni, mantenendo così la seconda posizione nella classifica  individuale della seconda giornata e il secondo posto nella classifica generale, a soli quattro punti dal primo.

Weekend complicato anche per Pietro Pini (Beta 300 2t) che ha faticato parecchio per trovare il setting ideale per la sua moto. Pini ha comunque chiuso entrambe le prove portando a casa punti utili per la classifica.

Scuderia Regginflex

Gara sfortunata per il nuovo portacolori della scuderia Regginflex Claudio Boracchi (Yamaha 250 2t) che, nonostante una brutta caduta, ha portato a termine la giornata del sabato ma non è riuscito a prendere il via la domenica. Nonostante lo stop forzato Boracchi è comunque riuscito a mantenere il decimo posto nella top ten della classifica generale.

Anche per  Simone Fiaccadori (Husqvarna 300 2t), è stata fatale una caduta nella prova del sabato. La botta lo ha estromesso dai giochi obbligando a ritiro e a rinunciare alla gara della domenica. Peccato perché Fiaccadori è comunque al settimo posto in classifica generale, con un briciolo di fortuna in più avrebbe potuto migliorare ulteriormente la sua posizione ma avrà modo di rifarsi nelle prossime prove.